Psicoanalista di fama mondiale, ha studiato al Carl Gustav Jung Institute di Zurigo. Già presidente della IAAP, l’associazione internazionale degli analisti junghiani, ha lavorato a Zurigo, New York, Milano e pubblicato testi tradotti in quindici lingue. Ha vinto due Gradiva Award della National Association for the Advancement of Psychoanalysis, assegnato ogni anno negli Stati Uniti alla saggistica psicologica.
Tra i suoi libri: "Il gesto di Ettore. Preistoria, storia, attualità e scomparsa del padre" (2000), "Storia dell'arroganza" (2003), "Giustizia e Bellezza" (2007), "La morte del prossimo" (Einaudi, 2009), "Paranoia, la follia che fa storia" (Bollati Boringhieri 2011), "In difesa della psicoanalisi" (Einaudi 2013, con S. Argentieri, S. Bolognini e A. Di Ciaccia), "Psiche" (2015), "Centauri. Alle radici della violenza maschile" (nuova ed. rivista, aggiornata e ampliata, 2016), "Dialoghi sul male. Tre storie" (2022), "Sotto l’iceberg. Presenze inconsce nella società e nella storia" (2023).
Fonte immagine: Bollati Boringhieri editore